venerdì 25 giugno 2010

Per il bene comune approda a Fondi

Il gruppo PER IL BENE COMUNE LAZIO, anche grazie all'impegno dimostrato nelle ultime elezioni regionali con la Rete dei Cittadini, si è recentemente arricchito di un importante tassello. Il nostro movimento si diffonde anche nel sud del Lazio, grazie all'iniziativa di Alfonso Mauro. Riportiamo il comunicato con cui Alfonso ha inaugurato ufficialmente la campagna di adesione a PER IL BENE COMUNE.

“Oggi, ovunque nel mondo, la maggior parte della gente non crede più nella politica, se ne disinteressa completamente e molti scelgono persino di non andare più a votare perché sono ormai convinti che tanto non cambierà mai niente, in parole povere, hanno perso ogni speranza. Tutto questo è la naturale conseguenza di un modo di fare politica che di democratico non ha proprio niente.
Quello che oggi la gente chiama democrazia è un sistema dove tutte le politiche vengono decise dai politici ovvero da chi ci rappresenta e non dai cittadini. Questo sistema è perciò un governo dei rappresentanti e non una democrazia. […]
Quando sono i cittadini a decidere [...], allora abbiamo un sistema politico che si chiama Democrazia Diretta. Nella democrazia diretta, ogni cittadino può proporre, discutere e votare ogni politica.
I cittadini accettano che la politica venga decisa dai loro rappresentanti perché molti non riescono a vedere come potrebbero deciderla loro stessi. Gli sembra impossibile. Oggi, a differenza di qualche tempo fa, rilevare l’opinione di migliaia o addirittura di milioni di cittadini non costituisce più un problema. Basta pensare alle illimitate potenzialità che offre uno strumento come internet.
Quella della partecipazione alle politiche del nostro territorio non è più un sogno o qualcosa di impensabile. Infatti, molti sono gli Statuti Comunali, compreso quello di Fondi, che prevedono forme di partecipazione e di consultazione popolare alla vita della Comunità, attraverso “strumenti” come ad esempio istanze, petizioni popolari, proposte e consulte.
Io credo che un modo di fare politica contraddistinto dalla partecipazione di tutti i cittadini o comunque da tutte le persone che lo desiderano, possa rappresentare l’unica vera e valida alternativa all’attuale degenerazione che stiamo vivendo. […] Il vero problema non sta solo nei politici che ci rappresentano, ma anche e soprattutto nel fatto che, una volta eletti, sono lasciati soli, ovvero, dopo aver votato, molte persone credono di aver assolto completamente ai loro doveri civici […].
Il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i cittadini alle scelte politiche della nostra città e la valorizzazione, da parte della nostra amministrazione, di tutti gli strumenti che sono indispensabili per consentire questa compartecipazione, rappresenterà il lavoro basilare, fondamentale sul quale voglio concentrare il grosso delle mie energie e, per farlo, voglio cominciare con l’apertura ufficiale di una campagna adesioni al movimento politico PER IL BENE COMUNE. Sarò felicissimo di raccogliere le adesioni di tutte quelle persone, che, come me, desiderano partecipare in prima persona alle politiche della nostra città perché solo in questo modo si può davvero dare un valido contributo per poter cominciare a cambiare questo modo di fare politica [...].

Alfonso Mauro - Referente Per il Bene Comune - Fondi

martedì 22 giugno 2010

Quando i sogni vanno in fumo



COMUNICATO STAMPA dal Blog di Stefano Montanari

Il 25 giugno prossimo al teatro Tendastrisce di Roma alle ore 21 sarà rappresentato lo spettacolo di denuncia scientifica Quando i sogni vanno in fumo.

La Italiana Comunicazione, intrapresa la strada dell’inchiesta con lo spettacolo del 22 aprile al Teatro Orione “Chi è senza Silvio scagli la prima Di Pietro”, ha deciso di proseguire su questo tracciato con la produzione di un nuovo evento contraddistinto dall’impegno civile di raccontare le verità nascoste di questo nostro tempo senza nessuna censura.

QUANDO I SOGNI VANNO IN FUMO vede come protagonisti David Gramiccioli, giornalista e conduttore radiofonico, tutti i giorni dalle 6 alle 8 con la trasmissione OUVERTURE sulle frequenze di Tele Radio Stereo e il dott. Stefano Montanari, scienziato di fama internazionale da sempre impegnato nella ricerca medica, nonché Direttore Scientifico del Laboratorio Nanodiagnostics di Modena, dove svolge studi e ricerche che collegano l’inquinamento da polveri inorganiche a patologie cliniche.

Gli interpreti dello spettacolo racconteranno, con documenti inediti, la drammatica relazione tra malattie mortali e polveri emesse dagli inceneritori di rifiuti che avviene attraverso l’unico mezzo che non fa distinzioni: l’aria che tutti respiriamo.

E proprio gli inceneritori, definiti anche con il termine fuorviante di termovalorizzatori, saranno al centro dell’indagine. Mostri che abbiamo proprio dentro le nostre case, come l’inceneritore di Malagrotta o quello che a breve verrà costruito ad Albano Laziale e che condurrà inevitabilmente all’impoverimento di quello che oggi è un polmone verde come il Parco Naturale dei Castelli Romani. Emblematico è il caso della città di Forlì che vede la presenza di ben due impianti e nonostante i dati confermino un aumento delle patologie legate agli inceneritori entrambi sono in funzione.

L’inquinamento da polveri inorganiche rappresenta il male per la nostra salute: non sono biodegradabili e non sono biocompatibili. Saranno esplorate le grandi responsabilità umane su questa fonte d’inquinamento che sta trasformando in modo tanto irrefrenabile quanto rapido le condizioni ambientali del Pianeta e che produce effetti genotossici sugli embrioni umani.

Che cosa sono le polveri sottili e come si formano?

Come agiscono le micropolveri, prodotte dall’incenerimento, quando vengono assorbite dall’organismo?

Quali patologie trovano relazione con il processo di combustione dei rifiuti e quali le speranze di cure?

Quali interessi si nascondono dietro la costruzione di inceneritori e la gestione dei rifiuti?
A queste domande verranno fornite risposte di fronte alle quali non si potrà più tenere gli occhi chiusi.
Una pièce teatrale che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema dalla portata universale che coinvolge tutti.
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QUANDO I SOGNI VANNO IN FUMO – Morire di Inceneritore

Venerdì 25 Giugno, ore 21

Teatro Tendastrisce, via G. Perlasca 69 00155 – Roma
Costo del biglietto Euro 10,00

Per informazioni: tel. 328 63 68 628 it.comunicazione@libero.it
Rivolgendosi a Laura Raduta e-mail: radutalaura85@gmail.com tel. 3332365729 – 3288326581 Skype:laura.raduta possono essere previsti sconti in prevendita per i gruppi e i più giovani.
ALTRI PUNTI VENDITA:

*Parrucchiere Lello: via Pescara 14, Pavona (RM);

*Tabaccheria Alessandra e Gianluca: via Angelo Emo 25 (fermata metro A Cipro);

*Bar Segafredo C.C. Leonardo al pian terreno, Fiumicino, sig. Amedeo