Chianciano, 23 ottobre 2011. Fernando Rossi, del coordinamento nazionale di Per il Bene Comune" parla di decrescita, signoraggio, euro, debito, degenerazione dei partiti.
Fernando Rossi all'assemblea - Fuori dall'euro e dal debito from perilbenecomune on Vimeo.
giovedì 27 ottobre 2011
lunedì 17 ottobre 2011
Roma: responsabilità precise
COMUNICATO STAMPA
Oggetto: Per il Bene Comune alla manifestazione del 15 ottobre, chi ha sabotato il corteo?
"Una grande giornata con tanto popolo in piazza, non certo coperta dalle parole d'ordine dei partiti che hanno scippato la manifestazione degli indignados. Non si possono però sottacere due questioni di fondo: innanzitutto va individuato fra gli organizzatori chi ha la responsabilità di avere aperto le porte ai cosiddetti black blocs. L'altro tema scottante, che va direttamente in capo al Ministro Maroni, è quello di verificare, se è questo che gli sta a cuore, chi sono i responsabili degli uffici che controllano gli infiltrati nelle manifestazioni che non solo non hanno fatto alcuna opera di controllo preventivo, ma che addirittura sembrerebbero (come da alcune foto che circolano in rete) vicini ai teppisti. Di fatto i vandali sono stati pilotati da qualcuno a cui interessava manipolare i titoli dei maggiori quotidiani nazionali del giorno successivo, spostando l'attenzione sugli scontri e non sui motivi per i quali tanta gente è scesa in piazza". Così la presidente del Movimento politico di liberazione "Per il Bene Comune", Monia Benini, dopo la manifestazione del 15 ottobre a Roma, alla quale ha partecipato assieme a una nutrita rappresentanza di membri e simpatizzanti del PBC...
"Una grande giornata con tanto popolo in piazza, non certo coperta dalle parole d'ordine dei partiti che hanno scippato la manifestazione degli indignados. Non si possono però sottacere due questioni di fondo: innanzitutto va individuato fra gli organizzatori chi ha la responsabilità di avere aperto le porte ai cosiddetti black blocs. L'altro tema scottante, che va direttamente in capo al Ministro Maroni, è quello di verificare, se è questo che gli sta a cuore, chi sono i responsabili degli uffici che controllano gli infiltrati nelle manifestazioni che non solo non hanno fatto alcuna opera di controllo preventivo, ma che addirittura sembrerebbero (come da alcune foto che circolano in rete) vicini ai teppisti. Di fatto i vandali sono stati pilotati da qualcuno a cui interessava manipolare i titoli dei maggiori quotidiani nazionali del giorno successivo, spostando l'attenzione sugli scontri e non sui motivi per i quali tanta gente è scesa in piazza". Così la presidente del Movimento politico di liberazione "Per il Bene Comune", Monia Benini, dopo la manifestazione del 15 ottobre a Roma, alla quale ha partecipato assieme a una nutrita rappresentanza di membri e simpatizzanti del PBC...
domenica 16 ottobre 2011
15 ottobre 2011 - Piazza San Giovanni
Siamo da poco partiti da Roma per il rientro. Un rientro amaro e rabbioso.
Per il Bene Comune non aveva aderito alla piattaforma della manifestazione, ma aveva deciso di partecipare con un proprio volantino nel quale si indicava, in estrema sintesi, la nostra posizione sul debito, sulle colpe della grande finanza internazionale, sulla nostra necessaria sovranita' monetaria.
Con questo spirito ci siamo trovati in piazza repubblica, gia' verso l'una: ragazzi e ragazzi dalla Liguria alle Marche, dall'Emilia Romagna alla Campania, con un gruppetto ovviamente anche dal Lazio.
Prima della partenza il clima era solare: volantinaggio, foto, nuovi contatti, qualche intervista. Mi chiedevo se le voci di prevedibili scontri in Via Cavour non fossero solo state divulgate per creare un clima di tensione, vista l'aria tranquilla nella zona adiacente alla Basilica di S.Maria degli Angeli.
Ci siamo avviati verso la testa del corteo verso le 14, quando gia' i primi gruppi erano partiti: qua e la' l'occhio cadeva su gruppetti che a pelle... 'stonavano' rispetto agli altri. Gruppi chiusi, che non prendevano volantini, alcuni con il volto coperto. Ci siamo spinti ancora più avanti per non finire nel mix delle bandiere di partito o nel mezzo delle tante insegne della sinistra che non si e' fatta certo problemi a scippare gli slogan degli indignati, arrogandosi il diritto di rappresentanza di chi, almeno a parole, si dichiara distinto e distante dai partiti...
Per il Bene Comune non aveva aderito alla piattaforma della manifestazione, ma aveva deciso di partecipare con un proprio volantino nel quale si indicava, in estrema sintesi, la nostra posizione sul debito, sulle colpe della grande finanza internazionale, sulla nostra necessaria sovranita' monetaria.
Con questo spirito ci siamo trovati in piazza repubblica, gia' verso l'una: ragazzi e ragazzi dalla Liguria alle Marche, dall'Emilia Romagna alla Campania, con un gruppetto ovviamente anche dal Lazio.
Prima della partenza il clima era solare: volantinaggio, foto, nuovi contatti, qualche intervista. Mi chiedevo se le voci di prevedibili scontri in Via Cavour non fossero solo state divulgate per creare un clima di tensione, vista l'aria tranquilla nella zona adiacente alla Basilica di S.Maria degli Angeli.
Ci siamo avviati verso la testa del corteo verso le 14, quando gia' i primi gruppi erano partiti: qua e la' l'occhio cadeva su gruppetti che a pelle... 'stonavano' rispetto agli altri. Gruppi chiusi, che non prendevano volantini, alcuni con il volto coperto. Ci siamo spinti ancora più avanti per non finire nel mix delle bandiere di partito o nel mezzo delle tante insegne della sinistra che non si e' fatta certo problemi a scippare gli slogan degli indignati, arrogandosi il diritto di rappresentanza di chi, almeno a parole, si dichiara distinto e distante dai partiti...
venerdì 14 ottobre 2011
LIBERARE L'ITALIA - TUTTI A ROMA SABATO 15 - alle ore 13.30
Davanti alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, in Piazza della Repubblica
IL DEBITO NON CI APPARTIENE
L’Unione Europea, scaturita dai trattati di Maastricht e Lisbona, è complice e succube del potere delle grandi lobby finanziarie internazionali che portano a termine criminali speculazioni finanziarie, contrapposte ad una reale democrazia, alle sovranità nazionali, ai diritti ed alle culture di tutti i popoli.
Il potere politico, sociale ed economico dell’Unione Europea è esercitato dai banchieri europei, attraverso la BCE, che batte gli euro in cartamoneta e li vende agli stati membri appropriandosi del signoraggio (differenza tra il valore nominale scritto sulla moneta e il suo costo di produzione).
IL DEBITO NON E’ PUBBLICO, E NOI NON VOGLIAMO PAGARLO !
L'arroganza e lo strapotere con cui le lobby finanziarie vogliono farci pagare la crisi del loro sistema finanziario, dovrebbe essere un ulteriore motivo per definire una coerente scelta politica (tuttora evitata da governi e partiti del sistema): uscire dalla macchina inventata dalle lobby finanziarie per creare il debito degli stati e assoggettarli ulteriormente al loro potere, usandolo come cappio per tagliare i servizi, la qualità della vita, la sovranità e la dignità dei popoli europei...
mercoledì 12 ottobre 2011
Montecitorio 12 ottobre 2011 - Fermato Gaetano Ferrieri
Roma, Montecitorio - 12 ottobre 2011
Sono successi fatti gravissimi oggi alla manifestazione di Montecitorio a Roma.
Sembra che le autorità stiano preparando il clima per quella che si prevede essere l'enorme manifestazione di sabato 15 ottobre.
Gaetano Ferrieri, (che da diversi mesi sta scioperando contro la casta) ha accusato un malore, e' stato caricato in ambulanza e trasportato in ospedale, sotto le grida di "vergogna" dei manifestanti, dopo che le forze dell'ordine lo hanno strattonato e sbattuto contro un muro. Ha avuto una crisi respiratoria e i valori cardiaci alterati, ma non sarebbe in pericolo di vita.
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