lunedì 15 dicembre 2008

Ridurre il trasporto aereo è ormai una necessità

Per il Bene Comune Lazio sente forte il desiderio di essere solidale e dare voce a tutti quei gruppi di cittadini che lavorarono tenacemente e costantemente sul territorio per migliorare le condizioni di vivibilità.

Il comitato Coi Piedi Per Terra lotta da tempo contro la costruzione dell'aeroporo di Viterbo e la riduzione del trasporto aereo.
Riportiamo un loro ultimo intervento che invita a riflettere sulla tematica.

Viterbo, 14 dicembre 2008

Ridurre il trasporto aereo: una urgente necessita'nell' interesse dell'umanita'.

Ormai da tutti gli incontri internazionali giunge una stessa, pressante richiesta: ridurre immediatamente e drasticamentele emissioni di gasserra responsabili del surriscaldamento climatico globale.
Dall'Onu all'Unione Europea, dai premi Nobel alle agenzie internazionali,tutte le conferenze scientifiche e tutti gli incontri intergovernativi segnalano come improcrastinabili energiche misure di riduzione delle emissioni.

*Tra i principali responsabili del surriscaldamento del clima c'e' anche il trasporto aereo, che incide nelle emissioni globali di gas serra per vari punti percentuali (le stime piu' rigorose sostengono per il 10%,quelle piu'l assiste comunque per oltre il 3%).
L'umanita' non puo' permettersi la catastrofe dellabiosfera per scelte dimodello di mobilita' e di stili di vita altamente inquinanti ed altamente inique, incompatibili con ilimiti naturali del pianeta: occorre pertanto intervenire a tutti i livelli in modo adeguato e con la massima urgenza.

*La riduzione drastica e immediata del trasporto aereo per diporto e' una necessita'obiettiva e irrefutabile. I piu' autorevo liscienziati impegnati acontrastare i disastrosi mutamenti climatici lo affermano, lo affermano voci prestigiosissime della riflessione morale internazionale come adesempio il vescovo sudafricano e premio Nobel per la pace Desmond Tutu,lo affermano ormai anche tutti gli statisti piu' avvertiti in tutto ilmondo.

*Alla luce di questa imperiosa necessita' diventa ancor piu'evidente che e' del tutto insensata la realizzazione a Viterbo di un nuovo mastodontico,nocivo e devastante mega-aeroporto per voli lowcost del turismo"mordi e fuggi" per Roma.Cosi' come altrettanto evidente diventa la necessita' di ridurre drasticamente i voli a Ciampino, non delocalizzandoli altrove in un lontano futuro, ma cancellandoli tout court adesso.Cosi' come altrettanto evidente diventa la necessita' di ridurre ovunque il trasporto aereo a fini di mero divertimento e non di pubblica reale utilita'.

*Del resto sempre piu' evidente e' altresi' che la scelta fondamentale per la mobilita'necessaria deve essere qui e adesso il trasporto pubblico su rotaia.

*Il mega-aeroporto di Viterbo, che devasterebbe irreversibilmente l'areat ermale del Bulicame, che danneggerebbe la salute, la sicurezza, i diritti ei legittimi interessi di tanti cittadini viterbesi, che violerebbe rilevantissime norme di legge italiane ed europee, che provocherebbe uno sperpero scellerato di fondi pubblici per un'opera speculativa edistruttiva, ebbene, non deve essere realizzato.Non deve essere realizzato, poiche' massacrerebbe l'ambiente e l'economia dell'Alto Lazio.Non deve essere realizzato, poiche' provocherebbe gravi patologie alla popolazione viterbese.Non deve essere realizzato,poiche' sarebbe un furto e uno sperpero di ingenti risorse pubbliche.Non deve essere realizzato, poiche' e' un'opera fuorilegge.Non deveessere realizzato, poiche' contribuirebbe all'inquinamento globale e alla catastrofe climatica.Non deve essere realizzato, poiche' vi e'una sola umanita', e questa Terra e' l'unica casa comune che abbiamo.

*A sessant'anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, sia giscaper difenderli ed inverarli.

Il Comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute,dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti .

Per informazioni e contatti:e-mail: info@coipiediperterra.org
Sito: www.coipiediperterra.org
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@libero.it
Per ricevere la newsletter "Coi piedi per terra":nbawac@tin.it

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