mercoledì 28 gennaio 2009

Roma, a sostegno di Apicella, procuratore di Salerno

La Lista Civica Nazionale “Per il Bene Comune” parteciperà alla manifestazione a sostegno del Procuratore di Salerno, Luigi Apicella, che si terrà a Roma, il prossimo 28 gennaio.
PBC intende in questo modo esprimere la sua solidarietà al magistrato, sospeso dallo stipendio e dalle funzioni dalla sezione disciplinare del Csm.

"Il provvedimento adottato dal Consiglio Superiore della Magistratura rischia di porre definitivamente la parola fine sulle indagini condotte dal PM Luigi De Magistris – si legge nella nota di PBC -, circostanza questa che ci lascia esterrefatti, non solo per la stima che nutriamo nei confronti del magistrato Luigi Apicella, ma anche perchè riteniamo che in futuro provvedimenti simili possano avere un forte effetto intimidatorio nei confronti di tutti gli altri magistrati, ponendo in discussione la loro indipendenza e la loro imparzialità.

Proprio per questo motivo, condividendo pienamente gli ideali del Comitato Organizzatore, racchiusi nello slogan “Giustizia per i magistrati e democrazia per il popolo italiano”, aderiamo alla manifestazione e cercheremo di sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica su questo tema”. Faranno parte della delegazione di “Per il Bene Comune” Fernando Rossi, Monia Benini, Sergio Mazzanti, Riccardo Rosso."

Marco Finelli
UFFICIO STAMPA PBC


La diretta della manifestazione è trasmessa su C6.tv

1 commento:

laura ha detto...

Scandaloso non è abbastanza per descrivere quello che sta avvenendo in questo paese sfigato che è l'Italia.

Mercoledi cè stata una bella manifestazione di una parte della società civile che voleva gridare il suo sconforto verso la situazione della legalità in questo paese.
Molti interventi, emozionati ed emozionanti.
Chi si occupa un po di politica o segue i fatti, attraverso forme alternative ai soliti media, sa che questo governo (non che gli altri fossero meglio..) sta dando dei brutti colpi, soprattutto al sistema giudiziario.
Ovviamente in un momento di crisi economica come l'attuale, per detta di molti peggio del 29, il governo ha talmente da fare per limitare le intercettazioni, depenalizzare reati finanziari e fare leggi anticostituzionali per proteggere dai processi Berlusconi che sembra che viva su un altro pianeta.
Non solo il governo sembra allieno al suo proprio paese ma ci si mette tutto il parlamento presidente della reppublica per primo.

Antonio di Pietro non è un santo, ma strumentalizzare le sue parole tra l'altro difficilmente offensive è un azione da vili, da criminali in questa situazione oserei dire.
Perchè significa schiaffeggiare, cancellare, oltraggiare tutti i famigliari delle vittime di mafia che hanno organizzato e partecipato alla manifestazione speranzosi nel attirare l'attenzione sul problema legalità. Quel problema per il quale sono morti tantissimi Falcone e Borsellino, per il quale si continua a fare strage di corraggiosi innocenti.
In un momento in quale una società civile che ha sofferto lo scorrere di troppo sangue ti chiede, a te Stato, a te Istituzioni, ascolto, risposte , cosa fanno TUTTI?? strumentalizzano due parole di Di Pietro facendola finire nelle solite botta e risposta indecenti da parte di ignoranti porta-voce che magari non sanno neanche di cosa parlano perchè il discorso non lo hanno sentito!

Io non so cosa cè di offensivo nel dire che il presidente della reppublica fa poco da arbitro,
ma so che è terribile continuare ad ammazzare con l'indifferenza e il silenzio le tante vittime di mafia, le tante vittime di ingiustizia.
So che è terribile non spendere neanche una parola riguardo ad un discorso bellissimo e importantissimo come quello fatto da Salvatore Borsellino o quello di Sonia Alfano.
So che far passare tutto come la manifestazione dell'IDV è oltraggioso alla memoria di chi la vita l'ha dedicata fino in fondo a questo Stato, a questa Costituzione con la quale il governo vorrebbe (gia lo fa) "sostituire la carta del cesso", citando Caparezza.
So anche un altro episodio che la dice lunga del quanto e come dorme Napolitano e del cosa lo offende:
Durante la guerra a Gaza, mentre i missili israeliani ammazavano bambini innocenti, un gruppo assai numeroso di parlamentari e senatori, rappresentanti dello stato, in una piazza nel centro di Roma manifestavano con "bei " discorsi la loro solidarietà ad Israele augurandogli "BUONA GUERRA!",
e mi dispiace, ma SO che nessun portavoce del presidente si è scandalizzato di questo fatto...

e so anche che non abbiamo altra possibilità che svegliarci da questo brutto incubo, sperando che non sia una valanga a svegliarci per forza.